Lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati non più i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente.

Lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati non più i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente. - Fabrizio De Andrè
Lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati non più i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente. - Fabrizio De Andrè
Lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati non più i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente. - Fabrizio De Andrè
Lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati non più i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente. - Fabrizio De Andrè
Lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati non più i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente. - Fabrizio De Andrè
Lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati non più i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente. - Fabrizio De Andrè
Lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati non più i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente. - Fabrizio De Andrè
Lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati non più i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente. - Fabrizio De Andrè

Altre frasi di Fabrizio De Andrè

E ricordi tanti, e nemmeno un rimpianto. - Fabrizio De Andrè
Ho sempre impostato la mia vita in modo da morire con trecentomila rimorsi e nemmeno un rimpianto. - Fabrizio De Andrè
Ma se ti svegli e hai ancora paura ridammi la mano cosa importa se sono caduto se sono lontano. - Fabrizio De Andrè
Il cancro e l'AIDS sono bestie educate: mangiano una ben misera razione di carne rispetto a quella che hai mangiato tu e non ti lasciano solo come tu tenti di fare con loro. - Fabrizio De Andrè