Greta Thunberg

Se bruciare combustibili fossili era tanto dannoso da minacciare la nostra stessa esistenza, com'era possibile che continuassimo a farlo?

La crisi climatica è la più grande crisi che l'umanità si sia trovata ad affrontare, e se non facciamo niente ora, siamo rovinati.

Non dobbiamo pensare all'ottimismo o al pessimismo quanto piuttosto a essere realisti. Bisogna dire la verità, qual è la situazione e cosa dobbiamo fare per prevenire una catastrofe, dire le cose come stanno.

Ho smesso di usare l'aereo, ho smesso di mangiare carne e latticini e ho smesso di usare e comprare cose nuove. Dobbiamo comprendere l'emergenza della situazione.

Molti si divertono a diffondere pettegolezzi secondo i quali ci sarebbe qualcuno «dietro» di me, io sarei «pagata» o «usata» per fare ciò che faccio. Dietro di me, però, non c'è nessuno tranne me stessa. I miei genitori, prima che li mettessi al corrente di questa situazione, non erano certo degli attivisti per il clima. Anzi.

Non è necessario andare in un luogo preciso per protestare contro il cambiamento climatico, perché il problema è ovunque.

Essere diversa è stato per me un dono, mi fa anche vedere le cose fuori dagli schemi. Non credo facilmente alle bugie, non mi faccio ingannare dalle cose.

Mi interessa la giustizia climatica e salvare il pianeta.

Dobbiamo lasciare i combustibili fossili sotto terra e dobbiamo impegnarci per l’uguaglianza.

Voi non avete più scuse e noi abbiamo poco tempo. Noi siamo qui per dirvi che il cambiamento sta arrivando!

Dobbiamo cambiare adesso perché domani potrebbe essere già tardi

Non ci sono riunioni d'emergenza, né titoli sui giornali, né edizioni straordinarie. Nessuno agisce come se fossimo in crisi. Persino la maggior parte dei climatologi e dei politici impegnati nell'ecologia continuano a volare per il mondo, mangiando carne e latticini.

Il mio nome è Greta Thunberg, ho 15 anni e vengo dalla Svezia. Molte persone pensano che la Svezia sia solo un piccolo paese ma io ho imparato che non sei mai troppo piccolo per fare la differenza.

É la sofferenza di molti a garantire il benessere a pochi.

Se avrò dei figli, probabilmente, mi faranno domande su di voi. Mi chiederanno perché non avete fatto niente quando c’era ancora tempo per farlo.

Non esiste un pianeta B. Non esiste un Pianeta Bla. Bla, bla, bla, bla, bla, bla

Se non troviamo soluzioni nell’attuale modello di sviluppo, significa che dobbiamo cambiarlo.

Il vero potere appartiene al popolo.

Non siete abbastanza maturi da dire le cose come stanno. Lasciate persino questo fardello a noi bambini.

Siamo all'inizio di un'estinzione di massa. E tutto ciò di cui parlate sono soldi e favole di eterna crescita economica? Come vi permettete?