Eiichiro Oda approva gli hentai di One Piece

Eiichiro Oda, famoso autore di One Piece, si è sempre detto contento del materiale (anche hentai) basato sul suo manga.

Recentemente è tornata sotto i riflettori una notizia relativa a una dichiarazione rilasciata nel 2017 da Eiichiro Oda, il mangaka creatore di One Piece, relativa al modo in cui i fan usufruiscono della sua opera e dei prodotti (ufficiali e non) ad essa legati, fra cui il materiale di carattere erotico.

L'autore affrontò il tema rispondendo a un suo fan nella rubrica delle SBS, ossia le domande e risposte contenute in ogni volume di One Piece. Il ragazzo aveva confessato il suo interesse per Nami, sempre più crescente soprattutto dopo il time skip, ammettendo di collezionare diversi poster e action figure della bella navigatrice della ciurma di Rufy. Il fan chiese a Oda se questo suo modo di vedere il personaggio gli desse fastidio. Eiichiro Oda lo rassicurò, dicendogli di non sentirsi in colpa nel guardare ai suoi personaggi in questo modo.

Nami Eiichiro OdaShueisha/Toei Animation

L'autore spiegò poi la sua linea di pensiero riguardo al materiale realizzato dai fan, come appunto gli hentai:

Il mio maestro mi ha detto che l'universo manga che un autore crea è un prodotto: dopo che la gente spende soldi per quel prodotto non è una cosa professionale per noi autori lamentarci di come viene utilizzato. Io concordo pienamente con lui. Per favore divertitevi con la mia opera interpretandola e immaginandola come volete, a me rende contento già il fatto di sapere che leggete il mio manga.

Chi conosce bene il mondo di internet sa che qualsiasi opera, specialmente se di successo, genera automaticamente del materiale a carattere erotico, realizzato soprattutto dai fan. Ovviamente One Piece non sfugge a questa legge del web, data anche la presenza di procaci protagoniste spesso vestite con abiti succinti.

One Piece attualmente ha superato quota 90 volumi e non accenna a fermarsi, nonostante l'autore abbia affermato la scorsa estate di trovarsi a circa 80% dell'opera. Nel frattempo il manga si è confermato ilpiù venduto in Giappone per l'11esimo anno di fila.

Cosa ne pensate del ragionamento di Oda sugli hentai realizzati dai fan della sua opera, siete d'accordo con lui?