Citazioni dal libro e dal film I segreti di Brokeback Mountain
di Emanuela BrumanaLe citazioni più instense e i dialoghi più appassionati tratti dalla storia d'amore portata, sul grande schermo, da Jake Gyllenhaal e Heath Ledger.
La storia d'amore fra due cowboy divisi fra il luogo il cui la passione è nata, cioè Brokeback Mountain, e la loro vita in una società che difficilmente capirebbe e accetterebbe la loro relazione; una lotta contro dei sentimenti che non accennano a diminuire, nonostante la distanza e il tempo.
La storia di Ennis e Jack, due ragazzi molto diversi, è stata prima raccontata nel libro Brokeback Mountain di Annie Proulx, per poi diventare un film di successo nel 2005, premiato ai Golden Globe, BAFTA, Critics' Choice Movie Award, Satellite Awards, Independent Spirit Award e agli Oscar 2006.
Ecco una selezione di frasi, citazioni e dialoghi tratti dal libro e dal film.
Frasi dal film
Dopo il debutto alla Mostra internazionale del cinema di Venezia, dove vinse il Leone d'oro, I segreti di Brokeback Mountain ha collezionato nomination e statuette, registrando anche un notevole successo di pubblico. Ecco alcune frasi e dialoghi tratti dal film.
Se non hai niente, non ti serve niente. (Ennis Del Mar)
Il fatto è che a volte mi manchi così tanto che ho paura di non farcela. (Jack Twist)
Jack Twist: E quanto può durare?
Ennis Del Mar: Finché riusciamo a restare in sella... E per noi non ci sono redini.Certo che avevate trovato un bel modo per ammazzare il tempo. Twist, io non vi pagavo per lasciare i cani a controllare le pecore mentre voi due coglievate margheritine. (Joe Aguirre)
Ho parlato di più oggi che in un anno intero. (Ennis Del Mar)
Oh ma che fai dormi in piedi come un cavallo! (Ennis Del Mar)
Jack Twist: Se tu avessi voluto, noi due potevamo stare bene, stare veramente bene! Avere una casa tutta per noi! Ma tu a questo hai rinunciato! Così cosa c'è rimasto? Brokeback Mountain! Tutto nasce e finisce qui! A noi non resta nient'altro, nient'altro! Spero che questo tu lo sappia visto che del resto te ne freghi!
Ennis Del Mar: Sei pazzo...
Jack Twist: In tutto quante volte ci siamo visti? Quante volte siamo stati insieme in vent'anni, quanto mi sono dovuto adattare alle tue paure, e hai il coraggio di chiedermi del Messico e dirmi che mi ucciderai per aver cercato qualcosa che non mi davi? Tu non immagini, non hai la più pallida idea di come ci si sente! Io sono diverso da te, non riesco a farmi bastare un paio di scopate in montagna una o due volte all'anno! Non ce la faccio, Ennis, è inutile. Figlio di puttana che non sei altro. Avessi almeno la forza di lasciarti.
Io sono come quei muli che conoscono solo la strada di casa. (Ennis Del Mar)
Se questa cosa ci capita di nuovo nel posto sbagliato, siamo morti|. (Ennis Del Mar)
È quando non sei con me che mi sento morire dentro… La mia anima brucia come se stesse all'inferno. (Ennis Del Mar)
Frasi dal libro
Riedito con lo stesso titolo del film, in realtà questo romanzo breve opera di Annie Proulx è uscito per la prima volta nel 1997, per arrivare in Italia nel 1999 con il titolo Gente del Wyoming. Ecco una raccolta di citazioni tratte dal romanzo.
Ennis, mentre tornava dalle pecore cavalcando controvento nella luce insidiosa e ubriaca, pensò che mai si era trovato tanto bene, gli pareva quasi di poter cancellare il bianco della luna.
Restava uno spazio vuoto tra ciò che sapeva e ciò che voleva credere, ma non ci poteva far niente, e se non la puoi risolvere devi prenderla com’è.
Una cosa non cambiava mai: la vivida carica delle loro rare unioni era oscurata dal senso del tempo che volava via, mai abbastanza tempo, mai abbastanza.
Così come un appendiabiti di filo metallico viene raddrizzato per aprire un'auto chiusa a chiave e poi ripiegato nella sua forma originale raccolsero le cose rimettendole più o meno com'erano prima, perché in quel che si erano detti non c'era niente di nuovo. Niente di finito, niente di iniziato, niente di risolto.
Restava uno spazio vuoto tra ciò che sapeva e ciò che voleva credere, ma non ci poteva fare niente, e se non la puoi risolvere devi prenderla com'è.
Mentre discendevano il pendio Ennis ebbe la sensazione di trovarsi in una lunga caduta a capofitto, rallentata ma irreversibile.
La sua vecchia camicia scozzese persa tanto tempo prima, aveva creduto, in qualche lurida lavanderia, la sua camicia sporca, con il taschino strappato, i bottoni saltati, rubata da Jack e nascosta là, dentro quella di Jack. Eccole là, come due pelli, una nell'altra, due in una.
Erano rimasti così per un pezzo davanti al fuoco, le fiamme che lanciavano sprazzi rossastri di luce e l'ombra dei loro corpi che era un'unica colonna sulla roccia. I minuti scanditi dal cipollone rotondo nella tasca di Ennis, dai rami accesi che si trasformavano in tizzoni. Le stelle trapassavano gli ondulati strati di calore al di sopra del falò. Il respiro di Ennis era lento e tranquillo, lui canticchiava a bocca chiusa, oscillava un poco nella luce delle faville, e Jack si addossava a quel battito regolare di cuore, alle vibrazioni sonore simili a corrente elettrica e, in piedi, era stato preso da un sonno che non era sonno ma una specie di trance sonnolenta, fino a che Ennis, ripescando dal tempo dell'infanzia, prima che sua madre morisse, una frase arrugginita ma ancora utilizzabile, disse: «Ora di andare a letto, cowboy. Coraggio, stai dormendo in piedi come un cavallo» e diede a Jack una scrollatina, una spinta, e si allontanò nel buio.
Quel che Jack ricordava e rimpiangeva con un'intensità che non poteva soffocare né capire era la volta che, in quella lontana estate sulla Brokeback, Ennis gli era andato alle spalle attirandolo a sé, il silenzioso abbraccio che placava una sete condivisa e asessuata.
E voi, quale versione avete preferito? Quella narrata nel romanzo o quella cinematografica?