Le conseguenze dell'amore: le frasi del film di Paolo Sorrentino

di Elisabetta Rossi

Le conseguenze dell'amore è un film di Paolo Sorrentino del 2004. Nell'articolo abbiamo raccolto le frasi migliori della storia.

Indice

Le conseguenze dell’amore, film del 2004, diretto da Paolo Sorrentino, è l’interessante e per certi versi surreale racconto di un uomo che vive un’esistenza ritirata, scandita da rigide abitudini, poi sconvolta e demolita a causa dell’improvviso e inaspettato innamoramento per una donna. La pellicola, come suggerisce lo stesso titolo, sembra proprio voler comunicare allo spettatore che amare qualcuno comporta pagare un prezzo più o meno alto a seconda delle circostanze.

Titta di Girolamo è un uomo di mezza età senza amici e anche senza famiglia. I suoi tre figli infatti nati dal matrimonio finito da dieci anni, si rifiutano di parlargli anche se insiste a telefonare loro. La sua vita si svolge entro rigidi schemi nella stanza d’albergo di un lussuoso hotel Svizzero. Ad esempio ogni mercoledì mattina, alle ore dieci, s’inietta una dose di eroina. Le uniche relazioni umane le ha per modo di dire con il direttore dell’hotel e con una coppia di anziani che vive come lui nella stessa struttura.

Ogni tanto, in cima a un palo della luce, in mezzo a una distesa di neve, contro un vento gelido e tagliente, Dino Giuffré si ferma, la malinconia lo aggredisce e allora si mette a pensare. E pensa che io, Titta Di Girolamo, sono il suo migliore amico. - Titta Di Girolamo