Joseph Conrad
Le frasi più belle di Joseph Conrad
Joseph ConradIl mare non cambia mai e il suo operare, per quanto ne parlino gli uomini, è avvolto nel mistero.
Joseph ConradIl giudizio delle donne, più secco, essenziale, onesto, afferra tutta la verità, ma per tatto e diffidenza nei confronti dell’idealismo maschile esse si trattengono dal rivelarla per intero.
Joseph ConradIl Pacifico è il più discreto degli oceani vivi, impetuosi: anche il gelido Antartico sa tenere un segreto, ma più al modo di una tomba.
Joseph ConradLa nave dormiva. Il mare si stendeva lontano, immenso e caliginoso, come l’immagine della vita, con la superficie scintillante e le profondità senza luce.
Joseph ConradEssere donna è un compito terribilmente difficile, visto che consiste principalmente nell’avere a che fare con uomini.
Joseph ConradRisalire quel fiume era come compiere un viaggio indietro nel tempo, ai primordi del mondo, quando la vegetazione spadroneggiava sulla terra e i grandi alberi erano sovrani. Un corso d’acqua vuoto, un silenzio assoluto, una foresta impenetrabile.
Joseph ConradMetti a nudo il tuo cuore, e la gente starà ad ascoltarti per quello – e solo quello è interessante.
Joseph ConradPer lui la vita – questa precaria e dura vita – era un dono prezioso che temeva di perdere.
Joseph ConradIl lavoro non mi piace – non piace a nessuno – ma mi piace quello che c’è nel lavoro: la possibilità di trovare se stessi. La propria realtà – per se stessi, non per gli altri – ciò che nessun altro potrà mai conoscere.
Joseph ConradSi va avanti. E il tempo, anche lui va avanti; finché dinnanzi si scorge una linea d’ombra che ci avvisa che anche la regione della prima giovinezza deve essere lasciata indietro. Questo è il periodo della vita in cui è probabile che arrivino i momenti di cui ho parlato. Quali momenti? Momenti di noia, ecco, di stanchezza, di insoddisfazione. Momenti precipitosi.
Joseph ConradÈ privilegio della prima giovinezza vivere in anticipo sui propri giorni, in tutta la bella continuità di speranze che non conosce pause o introspezioni.
Joseph ConradÈ il privilegio della prima giovinezza di vivere in anticipo sui propri giorni, in quella bella continuità di una speranza che non conosce né pause né introspezione.