Thomas Mann

È spiacevole e tormentoso quando il corpo vive e si da' importanza per conto suo, senza alcun legame con lo spirito.

La giustizia non è ardore giovanile e decisione energica e impetuosa: giustizia è malinconia.

Io sono un figlio della borghesia tedesca e non ho mai rinnegato le tradizioni psichiche che ho ereditato da tale origine.

Spiare nelle alcove è al di sotto della dignità di colui che sta narrando questa storia.

La bellezza ci può trafiggere come un dolore.

Le parole grosse, trite come sono, non si addicono molto a esprimere le cose straordinarie; vi si riesce meglio sublimando quelle piccole, portandole al culmine del loro significato.

Se siete posseduti da un’idea, la trovate espressa ovunque, ne sentite persino l’odore.

Chi è felice non si muove.

Si ha l’età che si sente di avere.

Scrivere bene significa quasi pensare bene, e di qui ci vuole poco per arrivare ad agire bene.

La capacità di godere richiede cultura, e la cultura equivale poi sempre alla capacità di godere.

La felicità non sta nell'essere amati: questa è soltanto una soddisfazione di vanità mista a disgusto. La felicità è nell'amare.

Le avversità possono essere delle formidabili occasioni.

Quando si è nati Tedeschi si ha a che fare con il destino tedesco e con la colpa tedesca. Distanziarsi criticamente da essa non dovrebbe tuttavia venire interpretato come tradimento.

Un artista, nel suo intimo, è sempre un avventuriero.

Io porto in me il germe, lo spunto, la possibilità di tutte le capacità e di tutte le attività.

Essere artista ha sempre significato possedere ragione e sogni.

Aspettare, si dice, è noioso. Ma è invece altrettanto, anzi propriamente, il contrario in quanto inghiotte periodi di tempo senza che siano vissuti e sfruttati per se stessi.

La solitudine dà alla luce l'originale che c'è in noi.

Venezia; beltà lusingatrice e ambigua – racconto di fate e insieme trappola per i forestieri.