Shirayuki dai capelli rossi, la Biancaneve giapponese di Sorata Akiduki

di Giulia Greco

Uscirà a maggio il nuovo manga shojo di casa Star Comics con protagonista una coraggiosa giovane donna dai capelli rossi.

Indice

Dopo il successo di Yona - La principessa scarlatta, il catalogo Star Comics si tinge ancora una volta di rosso con Shirayuki dai capelli rossi, il manga shojo scritto e disegnato da Sorata Akiduki.

La trama di Shirayuki dai capelli rossi

Akagami no Shirayukihime, questo il titolo originale del fumetto giapponese, racconta la storia di Shirayuki, una ragazza forte e determinata che, con la sua folta chioma color corallo, attira l'interesse di Raji, principe del regno di Tanbarun, viziato ed egoista.

Affascinato dal colore dei suoi bei capelli, Raji vuole fare di Shirayuki la sua concubina, in modo da aggiungere un pezzo raro alla sua collezione.

La giovane fanciulla, un'erborista, è allora costretta a fuggire via. Durante la fuga si imbatte in Zen, secondo principe di Clarines, che le si presenta come un amico immediatamente disposto ad aiutarla e offrirle protezione. Solo più tardi Shirayuki scoprirà la vera identità di Zen, col quale nascerà naturalmente una dolce storia d'amore.

Questo l'incipit del manga shojo fantasy in arrivo in Italia nel mese di maggio.

Una Biancaneve in salsa giapponese

Il titolo potrebbe ricordare Anna dai capelli rossi, ma in realtà Akagami no Shirayukihime è una rivisitazione di una nota fiaba, quella di Biancaneve. Non è un caso, infatti, che il nome della protagonista sia la traduzione giapponese di Biancaneve.

Tuttavia, anche se Akiduki strizza l'occhio alla fiaba dei fratelli Grimm, le similitudini tra i due racconti sono poche.

Shirayuki non è una principessa, non c'è nessuna strega a darle la caccia (sostituita com'è dal capriccioso Raji), non c'è neppure un principe che debba salvarla perché nonostante Zen le offre il suo aiuto la ragazza sa cavarsela benissimo anche da sola. Un po' come la Biancaneve di Once Upon a Time, un po' come la già citata Yona, Shirayuki incarna alla perfezione un prototipo di eroina contemporanea, scaltra e intelligente, che impara presto a contare sulle proprie forze.

Nonostante ciò, pure se immersa in un contesto fantasy e avventuroso, Shirayuki non porta sulle proprie spalle il peso di un regno come accade invece Biancaneve e Yona. La storia della protagonista di questo manga shojo è semplice e lineare. Malgrado la nostra eroina incontri qualche ostacolo sul cammino volto a realizzare il sogno di diventare erborista di corte, Shirayuki dai capelli rossi non mira mai a essere più che il racconto di una dolce, adorabile storia d'amore. Non è un capolavoro, né ambisce a esserlo.

Il primo volume del manga, quasi più uno slice of life che non un'epopea fantasy, ci introduce a una storia fatta di momenti quotidiani e personaggi dal cuore d'oro. Il rovescio della medaglia? Akiduki scrive e disegna un racconto destinato ai più romantici, ma forse non adatto a chi cerca qualcosa di più profondo e complesso, con personaggi ambigui e tematiche più adulte.