La lingua italiana avrà un museo: la sede sarà a Firenze

di Cristina Migliaccio

Anche la lingua italiana, come le altre lingue del mondo, avrà finalmente il proprio museo e la sede sarà nella città che è definita la sua culla.

Anche la lingua italiana avrà un museo. Come le altre lingue del mondo, anche l'italiano avrà molto presto una sede tutta sua: lo ha reso noto il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, poiché si avvicina la celebrazione dell'anno dantesco (le cui celebrazioni partiranno nel 2021). E quale città migliore per il museo della lingua italiana se non Firenze, la città conosciuta e considerata come la culla della nostra lingua? La sede pensata di fatto è quella del complesso di Santa Maria Novella, nel cuore pulsante di Firenze.

Il progetto per la realizzazione del museo è stato affidato a una commissione nazionale, istituita presso il Mibact ed è presieduta da Luca Serianni: tale commissione è composta da esperti e rappresentanti delle principali istituzioni attive per la lingua italiana (come l'Accademia della Crusca, la Società Dante Alighieri, l'Accademia dei Lincei, l'ASLI e la Treccani). Secondo volere della commissione, questo progetto avrà sicuramente una forte componente innovativa, si punta molto sull'aspetto tecnologico, fondamentale per creare un museo di nuova generazione (che sia quindi conservativo, didattico e coinvolgente).

Il progetto è stato pensato da tempo: tanti sono stati i progetti interconnessi che hanno permesso la realizzazione di un museo della lingua italiana. Un esempio è la mostra Dove il sì suona, realizzata grazie alla Società Dante Alighieri (che fa parte della commissione) al Museo degli Uffizi di Firenze. La lingua italiana ha un forte impatto culturale in tutte le sue componenti (storiche, geografiche, sociali) e alcuni spunti per la realizzazione del museo sono arrivati anche attraverso le pubblicazioni di libri illustrati come la collana "Storia della lingua italiana per immagini" sempre realizzata dalla Società Dante Alighieri, oppure "Storia illustrata della lingua italiana" pubblicata da Carocci e "Il museo della lingua italiana" edita da Mondadori.

Gli spunti di certo non mancano e tempo fa, il linguista Giuseppe Antonelli aveva lanciato un appello per convincere gli italiani a firmare una petizione su Change.org affinché anche l'Italia avesse un museo dedicato alla propria lingua.

La lingua italiana non ha mai avuto un suo museo. Un museo grande, articolato, tecnologico come quelli dedicati ad altre lingue. A dispetto di proposte e tentativi, quel museo è rimasto un sogno. Questa petizione è un modo per avviare la realizzazione di quel sogno.

scriveva Antonelli. Ad oggi, il sogno sembra essere diventato realtà.