L'estate è la stagione dei tormentoni, di brani diventati memorabili. Nel nostro articolo abbiamo raccolto le frasi più belle tratte dalle canzoni italiane.
L’estate è la stagione più amata e desiderata da tutti perché è sinonimo di mare, sole, divertimento e giornate lunghe, che sembrano non finire mai. È il periodo dell’anno dedito alla spensieratezza, quello in cui è più facile rilassarsi e mettere da parte stress e preoccupazioni. Dopotutto basta fare un tuffo in acqua per sorridere!
Proprio per le sue caratteristiche, l’estate rappresenta da sempre una fonte d’ispirazione per i cantanti che ogni anno sfornano tormentoni che dalle radio, entrano nella nostra testa e nel nostro cuore, diventando la soundtrack perfetta delle vacanze e dei weekend.
Molte delle loro strofe sono diventate iconiche, una parte importante della memoria collettiva. La raffigurazione di epoche e di un vissuto appartenente alle vecchie e alle nuove generazioni. Nel nostro articolo abbiamo raccolto le frasi tratte dalle canzoni italiane più belle e indimenticabili.
Le migliori frasi estive tratte da canzoni italiane
Sei pronto a mettere un po’ di musica? Qui di seguito abbiamo selezionato per te, le migliori frasi estive tratte da canzoni italiane che puoi canticchiare e condividere con i tuoi amici mettendo alla prova le loro conoscenze musicali.
Eduardo VianelloAbbronzatissima, a due passi dal mare, come è dolce sentirti respirare con me. Sulle labbra tue dolcissime, un profumo di salsedine.
Luca CarboniTutti vogliono una grande festa, un'estate tridimensionale ma cosa te lo dico a fare. Ma vieni più su, vieni quassù.
Zero AssolutoQuesta estate strana che mi porta ancora con te, tra gli alberi che guardano, uniti dalla musica, noi divisi dalla musica, noi ci piace questa musica, a noi. La gente se ne va, ho voglia di restare qui.
Gino PaoliSapore di sale, sapore di mare, che hai sulla pelle, che hai sulle labbra quando esci dall'acqua e ti vieni a sdraiare, vicino a me, vicino a me.
J-Ax&FedezL’estate che cerchi non è lontana, la gente per nulla – lo sai – si innamora, se vieni dal mare ti stiamo aspettando con l’acqua alla gola.
Max Gazzé e Niccolò Fabi“Vento d’estate io vado al mare voi che fate?” Non mi aspettate Forse mi perdo Ho pensato al suono del suo nome, a come cambia in base alle persone. Ho pensato a tutto in un momento. Ho capito come cambia il vento.
Daniele SilvestriA me ricordi il mare, e non per le vacanze, che abbiamo fatto insieme. Ma per il tuo ondeggiare, tra il gesto di chi afferra, e quello di chi si trattiene.
Giusy Ferreri e Sean KingstonAvevo solamente voglia di tirarmi su per non pensarti e poi lasciarmi ricadere giù: e allora andiamo al mare in mezzo a un temporale.
ThegiornalistiVia, via questo settembre. Voglio tornare a adorarti là, mentre mordevi il cornetto. La tua bici rossa Atala, che pedalavi solo a piedi scalzi, con le dita piene di sabbia.
Laura PausiniVoci che si giurano di non lasciarsi mai, ma già le spiagge sono vuote e questa estate se ne va.
883Questo senso di festa che vola e che va, sopra tutta la città, nella lunga estate caldissima. Questo senso di vita che scende e va dentro fino all'anima, nella lunga estate caldissima.
Franco CalifanoUn'estate fa la storia di noi due era un po' come una favola ma l'estate va e porta via con sé anche il meglio delle favole
MarrakechPer quest'anno non cambiare stessa spiaggia stesso mare con le pinne, il fucile e gli occhiali. Noi con le birre in piscina e le occhiaie.
RigheiraL'estate sta finendo e un anno se ne va. Sto diventando grande lo sai che non mi va. In spiaggia di ombrelloni non ce ne sono più, è il solito rituale, ma ora manchi tu. La, languidi bri, brividi come il ghiaccio bruciano quando sto con te. Ba, ba, ba, baciami siamo due satelliti in orbita sul mar.
Ivano FossatiIn questi posti davanti al mare con questi cieli sopra quando il vento raffredda a suo tempo il mare.
Claudio BaglioniDal mare venni e amare mi stremò perché infiammare il mare non si può aveva forse nervi e fruste di uragani scure anime profonde tra le vertebre di vetro e schiuma urla di leoni le onde.
Francesco De GregoriE quante notti l'ho sentito gridare. Prima ancora che il vento cominciasse a soffiare. Prima ancora che il vento cominciasse a soffiare. Recuperarono le reti i pescatori dal profondo del mare.
Luciano LigabuePortami ovunque, portami al mare, portami dove non serve sognare.
RigheiraAndiamo alla spiaggia, la bomba è esplosa, le radiazioni bruciano e dipingono di blu… andiamo alla spiaggia, tutti col sombrero, il vento radioattivo spettina i capelli.
UltimoE sai che non mi sento importante anzi son fragile. È la paura che insiste e sai che non ho un posto nel mondo quindi cercarmi dove il mare finisce.
L’estate può essere considerata la stagione dei tormentoni, di quei brani musicali che in un certo senso fanno da cornice alle nostre giornate, rendendole più allegre.