Riomaggiore: il borgo tra roccia, terra e mare

di Elisabetta Rossi

Guida alla scoperta di Riomaggiore per conoscere i posti da visitare, i ristoranti tradizionali, gli alloggi più incantevoli e i sentieri escursionistici da fare.

Indice

Riomaggiore è il primo borgo delle Cinque Terre che s’incontra venendo da La Spezia. Arroccato tra le rocce, con le case alte, variopinte e a strapiombo sul mare, è un gioiello architettonico e naturalistico, in grado d’incantare e conquistare il cuore di chiunque posi gli occhi su di esso.

Trascorrere uno o più giorni in questo paese significa vivere in un centro storico vivace e poetico, lasciarsi incantare dal porto e dagli scogli che incorniciano la parte bassa dello sperone su cui si erge Riomaggiore e avventurarsi alla scoperta dei suoi suggestivi sentieri. Il borgo è inoltre ricco di negozi dove acquistare prodotti locali come vino, acciughe e confetture di limone.

Potrete anche passeggiare in luoghi storici e ammirare il territorio da vedute spettacolari, immortalandolo in foto e video ricordo. Riomaggiore è uno di quei posti da mettere nella lista delle cose da vedere prima di morire.

La storia di Riomaggiore

Secondo alcune fonti storiche, il nucleo urbanistico originario di Riomaggiore risale all’anno Mille sebbene le prime vere notizie sul borgo si abbiano a partire dal 1251. Il territorio per un periodo è stato nelle mani di Nicolò Fieschi, poi nel 1276 è passato sotto il dominio della Repubblica di Genova, cosa che gli ha permesso di espandersi dal punto di vista economico e commerciale.

Con l’avvento di Napoleone Bonaparte, entra a far parte del Primo Impero Francese e poi del Dipartimento degli Appennini. Nel 1815 è stato invece annesso al Regno di Sardegna e dopo, nel 1861, in quello d’Italia.

Suggestioni di Riomaggiore: i luoghi e gli edifici da visitare

Riomaggiore ha mantenuto nel corso dei secoli un aspetto quasi del tutto invariato, come confermano i quadri di Telemaco Signorini, pittore dei Macchiaioli che ha dipinto svariati panorami del borgo.

Tra gli edifici più interessanti da vedere abbiamo:

  • la Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista: costruita nel 1340, ha la facciata esterna caratterizzata da un grande rosone centrale in marmo di Carrara. L’interno della struttura è suddiviso in tre navate. Tra le opere che si possono ammirare abbiamo la Predicazione di Giovanni Battista di Domenico Fiasella, un crocifisso in legno realizzato dallo scultore Anton Maria Maragliano e il pulpito di marmo risalente al 1663.
  • La Chiesa di Sant’Antonio: situata nel centro storico di Riomaggiore, è la chiesa più antica del borgo. Risale infatti al XIII secolo.
  • L’Oratorio di Santa Maria Assunta: la struttura, posta nel centro storico di Riomaggiore, è stata costruita nel XVI secolo. Al suo interno si trova una statua di legno della Madonna delle catene e un trittico che rappresenta la Madonna col bambino e i santi Giovanni Battista e Domenico di Guzmán.
  • L’Oratorio dei santi Rocco e Sebastiano: la sua costruzione, risalente al 1480, è stata voluta come ringraziamento per la fine della pestilenza. Si trova vicino al Castello di Riomaggiore.
  • Il Santuario di nostra Signora di Montenero: la struttura religiosa sorge a 340 metri sul livello del mare.
  • Castello di Riomaggiore: il castello, eretto su richiesta dei marchesi Turcotti nel 1260, è situato nella parte alta di Riomaggiore. Costruito a scopo difensivo, oggi è usato dall’amministrazione comunale per convegni e altre iniziative culturali.
Foto panoramica di Riomaggiore con borgo e zona del portopixabay

Le meraviglie culinarie di Riomaggiore: piatti tipici e dove mangiarli

La cucina di Riomaggiore segue, come è naturale che sia, la tradizione ligure fatta di piatti semplici, a base d’ingredienti freschi e locali e molto gustosi. Abbiamo la torta di riso salata, la minestra di campo fatta con patate ed erbe selvatiche, la cima alla genovese ovvero la carne di pancia di vitello ripiena, la torta di farina di castagne o castagnaccio.

Altri piatti sono la farinata di ceci, la marà, una salsa per carni bollite, la paniccia con le cipolle, una polenta con farina di ceci, la pisciadela, una focaccia preparata con pomodori pelati, acciughe, olive e aglio. Ottime sono anche le trenette in salsa di noce.

Abbiamo stimolato la vostra curiosità culinaria? E allora ecco qui una lista dei 5 ristoranti tradizionali di Riomaggiore dove assaggiare le leccornie liguri:

  • Osteria La Torpedine: ristorante con piatti tipici liguri e italiani, in centro a Riomaggiore ma lontano dal caos della strada principale.
  • Il Pescato Cucinato: friggitoria da asporto, perfetta se si ha poco tempo per il pranzo ma voglia di provare la cucina ligure.
  • La cantina del macellaio: il locale offre una varietà di primi, secondi, contorni e dolci con ricette tipiche liguri, italiane e mediterranee. Ha anche opzioni senza glutine.
  • Fuori Rotta: ristorante che offre piatti liguri e italiani in chiave creativa. È caratterizzato da una terrazza panoramica che permette di ammirare la città, il mare e le colline.
  • Rio Bistrot: ristorante inserito nella guida Michelin, offre piatti a base di pesce sia classici che rivisitati in chiave creativa. Ha opzioni vegane, vegetariane e senza glutine.

Gli alloggi più incantevoli di Riomaggiore

Riomaggiore, per chi volesse trascorrere qui qualche giorno, offre numerose opportunità di alloggio. Qui di seguito vi elenchiamo le più interessanti da prendere in considerazione:

  • Donadelmar2: è un delizioso appartamento a soli 300 metri dalla spiaggia di Riomaggiore. Affacciato sul mare e sulla città, mette a disposione il WiFi gratuito, una TV satellitare, una lavatrice e una cucina accessoriata di frigorifero e forno. Il costo medio per una notte in bassa stagione è di 148€.
  • Sergeant First Class Riomaggiore: l’appartamento si trova nella parte più caratteristica del borgo ed è vicino alla spiaggia e alla stazione dei treni. Nella zona ci sono parecchi ristoranti e alcuni effettuano consegne a domicilio. La casa comprende una camera da letto matrimoniale con bagno, un soggiorno con un divano letto per due persone, cucina e terrazzo, aria condizionata, WiFi gratuito, due televisori a schermo piatto, lavastoviglie e asciugacapelli. Il costo di una notte per due persone è di 250€.
  • Alla Marina Affittacamere: la struttura si trova in un edificio risalente al XII secolo, a ridosso del porto di Riomaggiore. Le camere sono dotate di connessione WiFi gratuita, TV LCD a parete, minibar e bagno privato. Il costo medio in bassa stagione per una camera matrimoniale doppia vista mare è di 215€.
  • The Sunset Line: la struttura si trova a 300 metri dalla spiaggia di Riomaggiore. Gli alloggi sono dotati di aria condizionata, terrazza, TV a schermo piatto, scrivania, minibar, frigorifero, bollitore e bagno privato con vasca idromassaggio. Il costo medio a notte in bassa stagione per una camera matrimoniale è di 304€.
  • Ai Pesci Room Rental: la struttura è situata all’interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre, protetto dall’UNESCO. Le camere sono dotate di aria condizionata, TV a schermo piatto e bagno privato. Il costo medio a notte in bassa stagione di una camera matrimoniale deluxe con balcone e vista mare è di 211€.
Casa caratteristica di Riomaggiore alta e strettapixabay

Le spiagge di Riomaggiore

Se avete voglia di fare il bagno e prendere il sole, a Riomaggiore c’è la spiaggia omonima che offre uno spazio piuttosto agevole dove sdraiarsi per abbronzarsi. Sulla riva si trovano dei grossi sassi, per cui è sconsigliato tuffarsi in mare se le condizioni meteo non sono favorevoli.

Se siete abili nuotatori, potete raggiungere, andando in direzione di Portovenere, la grotta del Pescecane, un anfratto davvero incantevole che vi lascerà a bocca aperta.

L’ultima spiaggia dove potreste andare ma che è raggiungibile solo via mare, è la Spiaggia del Canneto. Qui troverete una suggestiva cascata naturale di acqua dolce che dalla collina arriva fino alla spiaggia.

Riomaggiore in movimento: i sentieri per fare trekking

Riomaggiore offre svariate possibilità per vivere una vacanza all’insegna dell’attività sportiva all’aperto. Ci sono infatti numerosi sentieri panoramici che permettono di fare trekking. Tra di essi segnaliamo:

  • Sentiero Azzurro Riomaggiore – Manarola: conosciuto anche come via dell’Amore, al momento è chiuso ma non appena riaprirà vi consigliamo di andarci. Si percorre in 25 minuti e ha una lunghezza di 1.112 chilometri. Si parte dalla stazione dei treni dove c’è la scalinata di accesso. Vi basterà fare pochi metri per ritrovarvi in un percorso che cade a picco sul mare. La vegetazione che incontrerete è costituita da piante esotiche come agavi e fichi d’India e da piante locali, tra le quali spicca il Finocchio di mare. L’ultimo tratto della via dell’Amore è il più suggestivo e incantevole in quanto si trova al di sotto di vigneti terrazzati.
  • Sentiero 531 Riomaggiore – Manarola: adatto per escursionisti esperti, è lungo 1.470 km e ha un dislivello di 202 metri. Si parte dalla stazione dei treni, si procede lungo via Signorini fino ad attraversare la valle del canale Rio Final. Giunti a un porticciolo, bisogna proseguire su una scalinata che conduce al crinale della Costa Corniolo e poi occorre dirigersi verso Manarola.
  • Sentiero 593 Riomaggiore – Madonna di Montenero: sentiero praticabile anche dagli escursionisti meno esperti, ha una lunghezza di 1.334 chilometri e un dislivello di 296 metri. Si parte dalla marina di Riomaggiore, si sale verso la litoranea percorrendola per circa 200 metri. Dopodiché ci si avventura sulla scalinata che conduce al santuario.
  • Sentiero 501 Riomaggiore – Sella La Croce: sentiero solo per escursionisti esperti, è lungo 2.349 chilometri e presenta un dislivello di 583 metri. Il percorso è un’antica mulattiera che parte dal Castello di Riomaggiore, lungo la Scalinata della Costa. Si attraversano vitigni e poi, continuando a salire, si arriva in un bosco lungo la Costa Campione. Il sentiero continua con una strada in terra battuta e selciato che porta alla Sella La Croce.
Foto panoramica di Riomaggiorepixabay

Gli eventi da non perdere a Riomaggiore

Sono tre gli eventi da non perdere a Riomaggiore durante l’anno, ossia:

  • La Festa al Santuario della Madonna di Montenero: ricorre il 12 giugno e nel corso di essa viene organizzata una processione.
  • La Festa di San Giovanni Battista: si celebra il 24 giugno con una suggestiva processione che attraversa il paese.
  • La Festa della Confraternita dell’Assunta: ricorre il 15 agosto.

Come arrivare a Riomaggiore

Riomaggiore si può raggiungere in treno piuttosto agevolmente dato che la stazione di arrivo si trova quasi in paese. Per arrivare al centro del borgo bisogna solo percorrere una galleria.

Le stazioni dove si può prendere il treno per Riomaggiore sono:

  • Milano Centrale
  • Torino Porta Nuova
  • Genova Brignole
  • Pisa aeroporto
  • Firenze Santa Maria Novella
  • Bologna Centrale
  • Venezia Santa Lucia

Se invece preferite arrivarci in macchina, dovete tenere presente che va lasciata negli appositi parcheggi del borgo, in quanto il centro storico è chiuso al traffico. Venendo dalla A12 Genova – Livorno o dalla A15 Parma – La Spezia bisogna uscire al casello La Spezia – Santo Stefano Magra e inoltrarsi sulla SS 370 seguendo le indicazioni per La Spezia.

Si continua lungo via Carducci e dopo su Viale Italia seguendo la segnaletica delle Cinque Terre. Ad un certo punto, bisogna svoltare a destra su Viale Amendola. Quindi si deve proseguire in direzione dello stadio di calcio Picco e, una volta superato, al semaforo occorre andare dritti verso la Via delle Cinque Terre. Da questo punto in poi la strada diventa una salita che conduce a Riomaggiore.

Il parcheggio disponibile a Riomaggiore è pubblico ed è situato alla fine della strada provinciale 32. Costa 4€ l’ora. La tariffa massima per un giorno è di 35€. I posti disponibili sono 170.

Un altro modo per arrivare a Riomaggiore è in battello. I punti dove ci si può imbarcare sono:

  • La Spezia
  • Lerici
  • Portovenere
  • Manarola
  • Vernazza
  • Monterosso

Il servizio è disponibile da fine marzo a inizio novembre. È possibile acquistare biglietti giornalieri e pomeridiani (validi dalle ore 12:00) che permettono di salire e scendere dal battello per tutte le volte che si vuole. Il costo di un biglietto giornaliero per adulti è di circa 30€ mentre per i bambini è di circa 15€.